Dormire in aeroporto: ecco i migliori hub del mondo
Vi ricordate il film famosissimo con Tom Hanks, “The terminal”?
Dormire in aeroporto si può? Spesso gli scali sono lunghi, le ore di transito potrebbero durare anche una notte, qualche inconveniente può capitare e quindi ci si attrezza per dormire in aeroporto.
A svelare trucchi e segreti per trascorrere una notte serena in aeroporto e soprattutto per controllare quante stelle ha lo scalo nel quale si dormirà ci ha pensato la ricerca di “The guide to sleeping in Airports”, la “Guida per dormire in aeroporto”.
Non è una classifica degli aeroporti nel mondo. È la top ten dei migliori scali del mondo secondo questa guida.
Per un riposino veloce, le “capsule” di Monaco, Germania costano 15 eur all’ora e hanno tutti i confort necessari.
Dominano la classifica gli hub asiatici, ma si difendono bene anche quelli europei.
Dormire in aeroporto, dove
Al primo posto si piazza infatti il Changi di Singapore, seguito da l’Incheon di Seoul, mentre Helsinki si piazza al terzo posto e Monaco di Baviera al quarto.
Chiude in quinta posizione Vienna, a cui seguono Oporto, Tokyo Haneda, Tallinn, Stoccolma e in decima posizione Taipei.
Ci sono poi moltissime altre soluzioni per una bella dormita, dai classici hotel agli hotel capsula (Podtime) alle Napcabs, cabine con letto, aria condizionata e wi-fi.
Quindi non disperiamo: l’occasione di una bella “ronfatina” c’è sempre e ovunque nel mondo.
Unica nota per gli aeroporti italiani che sono lontani dall’offrire questo servizio.
L’aeroporto di Bergamo permette di dormire in aeroporto Orio al Serio : l’hotel offre delle cabine dove riposarsi ma non servizio di toilet o doccia.
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