PiemonteViaggi e Curiosità dal mondoViaggio Enogastronomico

Dove nasce il crodino? L’analcolico biondo che fa impazzire il mondo

Dove nasce il crodino? Il crodino è uno degli aperitivi analcolici più apprezzati in Italia, simbolo di convivialità perché bevuto in compagnia.

Ma dove nasce questa iconica bevanda? Per scoprirlo dobbiamo tornare negli anni ’60 nella cittadina che ha dato i natali a questa deliziosa bevanda, la città di Crodo, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola nel nord Piemonte, al confine con la Svizzera.

Crodo è una perla nascosta tra le Alpi piemontesi, a 16 km da Domodossola, in Val d’Ossola.

La città è ricca di acque termali che sgorgano da tre fonti diverse: Fonte Valle d’Oro, Fonte Monte Cistella e Fonte Lisiel e proprio per questo ci sono tante fontane sparse per il paese.

Le acque minerali e curative di Crodo hanno fatto la fortuna di questo paese: nel 1964, l’industriale Piero Ginocchi, ebbe l’idea di produrre questa bevanda analcolica, il Crodino, nello stabilimento delle Terme di Crodo già noto per le sue acque trasformandolo in una vera e proprio industria.

Nasce il Crodino, “l’analcolico biondo che fa impazzire il mondo”.Il sapore era unico, con miscela di erbe, spezie, aromi naturali, dal retrogusto amarognolo. La ricetta è ancora segreta

Il nome cambiò varie volte: da Picador a Spumador, fino a Crodino, in omaggio alla città di Crodo.

La biondissima Brigitte Bardot promosse l’immagine dell’analcolico biondo negli anni ’70.

L’azienda fu venduta negli anni. Alla fine del 2023 la produzione viene spostata in altro luogo per il mancato rinnovo con Campari.

Con essa, questo paese in provincia di Verbano-Cusio-Ossola rischia di morire, abbandonato dalla bevanda a cui ha dato il nome.

Redazione

TravelFeliz ti porta in giro per l'Italia e per il mondo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *